Che Pasqua sarebbe senza la Crescia dolce?
Rivisitata con il sapore unico della farina di farro monococco macinato a pietra.
Procedimento:
- Sciacquate con acqua tiepida l’uvetta e mettetela a bagno nel Mistrà.
- In una ciotola sciogliete il lievito nel latte leggermente tiepido.
- Aggiungete la pasta da pane , lavoratela qualche minuto cosi da scioglierla nel latte.
- Aggiungete le uova , poi la farina e lo zucchero , amalgamate bene bene tutti gli ingrdienti.
- A questo punto aggiungete il burro e lo zucchero i canditi l’uvetta e le scorze degli agrumi . impastate energicamente per far assorbire alla farina il burro e lo strutto. Potete usare il burro anche fuso invece che a temperatura ambiente l’importante è che sia freddo.
- Trasferite in una ciotola capiente a lievitare per almeno 1.5 ore.
- Ungete 3 contenitori da panettone da 750/800 g , dividete l’impasto nei tre stampi , cercate di farli tutti dello stesso peso ( circa 930 g l’uono) , fate lievitare un altra ora e mezza.
- Infornate a 180° (forno già caldo e statico) per circa 45/50 minuti. fate raffreddare nel forno aperto
- una volta fredde potete conservare le cresce in sacchetti di plastica per circa 1 settimana.
Le nostre tradizioni ci tengono vivi e ci permettono di ricordare i sapori veri e genuini.
Felice Pasqua!